Un fulmine a ciel sereno in una rovente giornata di fine estate. Nella mattinata di sabato 16 settembre, è deceduto per un malore improvviso Daris Ghidini: aveva solo 41 anni. Nato e cresciuto a Lumezzane, si era trasferito a Parma per motivi di lavoro: la tragedia si è consumata proprio nella città emiliana, dove Daris viveva con la compagna e la figlioletta di soli 4 anni.
La notizia della sua improvvisa e prematura scomparsa si è diffusa velocemente in Valgobbia e in tutta la provincia: era molto conosciuto per la sua grande passione per il rugby. Cresciuto tra le file del rugby Lumezzane, ha indossato le maglie di diversi club della provincia (Calvisano, Rovato e Gussago) e ‘allevato’ generazioni di rugbisti in erba. Appese le scarpette al chiodo, si era dedicato con dedizione e professionalità alla crescita dei vivai di diversi club, sedendo sulla panchina delle formazioni giovanili di Rovato, Botticino e – naturalmente – dei Centurioni rugby, la società dove aveva imparato le basi e i principi della palla ovale.
Decine i messaggi di cordoglio e le testimonianze di affetto affidate ai sociale dalle tante società con cui aveva collaborato, ma anche dagli ex compagni e dai tanti giovani che il 41enne aveva guidato dentro e fuori dal campo:
“Una persona genuina ed innamorata del rugby”, scrivono i Centurioni. “A Rovato sarai sempre ricordato con affetto dai ragazzi che hai allenato e dai dirigenti tutti per la tua competenza e grande umanità”, si legge ancora in rete.
Oltre alla compagna e alla figlioletta di soli 4 anni, lascia nel dolore il papà Giancarlo: attorno a loro si sta stringendo l’intera comunità di Lumezzane. La data dei funerali verrà stabilita nelle prossime ore.
https://www.bresciatoday.it