Un uomo, originario dell’Albania, è stato arrestato dopo una serie di violenze, aggressioni e minacce di morte contro la moglie alla presenza, in alcune occasioni, anche della figlia minorenne. La donna dopo anni di maltrattamenti, minacce e insulti, temendo per la sua incolumità a seguito delle continue vessazioni subite dal marito, ha deciso di rivolgersi ai carabinieri e a denunciare l’uomo.
I militari hanno così attivato il protocollo previsto nei casi di “codice rosso” e il gip di Padova, su richiesta della procura, ha emesso un ordine di custodia cautelare in carcere eseguito dagli investigatori di Albignasego.
L’indagato, con diversi precedenti, da tempo sempre più aggressivo e violento nei rapporti familiari, non ha mai accettato la decisione della donna di presa dalla donna di separarsi. Minacce di morte, aggressioni fisiche e violenze psicologiche, erano all’ordine del giorno, spesso in presenza della figlioletta.
Percossa con una scopa in un’occasione, quasi soffocata con un sacchetto di plastica sul capo in un’altra, con la chiara ed univoca intenzione, secondo gli inquirenti, di ucciderla. La vittima aveva perciò deciso di trovare riparo presso l’abitazione di alcuni parenti fuori città. Non dandosi per vinto, il marito ha iniziato a cercarla, a inviarle messaggi intimidatori per farla tornare sui suoi passi, ma la donna questa volta si è rivolta ai carabinieri. (tiscalinews)