Viterbo – Scalzo e nudo fugge dal centro di accoglienza. Ieri mattina un bimbo di quasi 6 anni è stato trovato in via Garbini solo e spaventato. Il bambino, un rifugiato proveniente dalla Guinea, si sarebbe allontanato dal Cas allestito all’hotel Balletti di mattina presto, approfittando di un momento di tranquillità. La madre, ospite dello stesso centro, è stata denunciata per abbandono di minore.
In base a quanto ricostruito durante la giornata di ieri il bambino dopo aver lasciato il centro avrebbe percorso 500 metri completamente nudo e sotto il vento e la pioggia battente per poi fermarsi sotto un balcone per ripararsi. Ed ed è proprio qui che è notato dall’avvocato Giuseppe Picchiarelli che in quella strada ha lo studio. «Mi sono avvicinato – ha raccontato l’avvocato sui social – e gli ho chiesto se stesse bene. Mi ha detto che si chiama Mamadou e che è fuggito di casa. Fortunatamente in studio avevo un costume che avevo comprato per mio nipote sbagliando taglia e glielo ho messo metto mentre un ragazzo che lavora in un negozio vicino gli ha fatto indossare una maglietta così da ripararlo dal freddo del primo mattino».
L’avvocato dopo aver vestito lo ha fatto entrare e ha chiamato il 112 e i sanitari del 118. Mentre aspettavano l’arrivo delle forze dell’ordine il bambino ha raccontato molto. «Mi ha detto di avere 6 anni – ha scritto ancora Picchiarelli sui social – che a settembre sarebbe andato a scuola e tante altre cose. Ho cercato di tranquillizzarlo dicendogli che sarebbe stato il caso di tornare a casa perché la mamma era sicuramente preoccupata. Mi ha risposto di non volerci andare perché aveva paura che lo avrebbe picchiato».
All’arrivo dei sanitari il bambino è stato portato all’ospedale Belcolle per controlli necessari. La mamma invece è stata rintracciata al centro di accoglienza e ascoltata dalla polizia. «Si è allontanato da solo», avrebbe detto la donna mentre gli agenti della Volante chiedevano spiegazioni. Il piccolo Mamadou dopo la fuga della prima mattina è stato nutrito e scaldato e poi riaffilato alla mamma e riportato al Cas di via Garbini. La donna invece è stata denunciata per abbandono di minore. Da chiarire ancora molti aspetti e non solo legati alla sorveglianza. Gli investigatori dovranno chiarire su le affermazioni fatte dal bambino e la sua paura di essere picchiato, rispondano al vero. In quel caso gli inquirenti potrebbero aprire un fascicolo anche per maltrattamenti. www.ilmessaggero.it