“Il ministro Lollobrigida ha detto una cosa corretta e condivisibile. C’è stata una critica esagerata e non è una bella cosa”: Matteo Bassetti commenta così le parole del ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, criticato per un intervento al Meeting di Rimini. Il ministro, in particolare, è stato attaccato per aver detto che “da noi i poveri mangiano meglio dei ricchi” e che gli Usa non possono insegnare nulla all’Italia sul cibo perché rimpinzano le classi meno agiate di cibo spazzatura.
“Immagino lui volesse fare un paragone tra noi e gli Usa, io sono stato lì ed è vero che classi socio economiche più svantaggiate hanno accesso ad alimenti ad altissimo contenuto calorico perché sono in genere quelli che costano meno, sto parlando delle bibite gassate, zuccherate, gli hamburger, le patatine, le merendine, in genere negli Stati Uniti se tu hai 10 dollari è più facile che ti compri 3 kg di pollo e patatine fritti che non una buona insalata”, ha spiegato all’Adnkronos Salute il direttore del reparto di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova.
“C’è da parte di alcuni un senso critico esagerato nei confronti del ministro Lollobrigida e di altri componenti del Governo – ha poi aggiunto Bassetti -. Se le stesse cose l’avesse dette un ministro del precedente esecutivo sarebbero state prese come oro colato”. E ancora: “Io credo che il messaggio del ministro volesse essere proprio questo: in Italia anche chi appartiene alle classi socio economiche meno abbienti può comunque avere accesso ad alimenti di buona qualità che magari arrivano dall’orto. Cosa che non avviene in altri paesi”. www.liberoquotidiano.it