Ben 333 persone sono morte nel capoluogo pugliese: è quanto accaduto nei “giorni di fuoco” del 2023.
Le centinaia di morti sono state infatti attribuite dal Ministero all’eccezionale ondata di calore registrara nel mese di luglio del 2023 e durata circa tre settimane dove a Bari hanno superato i 35 gradi, con picchi oltre i 40. Stando a quanto si apprende, a morire sono state perlopiù persone oltre i 65 anni con un incremento del 42% rispetto ai periodi precedenti. A rischio, secondo il rapporto del Ministero, sono soprattutto anziani e pazienti cronici.
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