Venezia, tenta di violentare la ex: lei gli taglia il pene

ragazzo accoltellato

Si erano dati appuntamento nell’abitazione di lei per cercare un accordo sulla gestione della figlia. Ma lui avrebbe prima tentato di ricucire il rapporto a parole, poi con un approccio fisico (con il conseguente rifiuto della donna) e infine con la forza, spingendola seminudo contro un mobile. Lei sarebbe quindi riuscita a prendere un coltello e ad amputargli parzialmente il pene, poi riattaccato in ospedale con un delicato intervento chirurgico. Lo riporta La Nuova Venezia.

La tentava violenza e l’amputazione – Come spiega il quotidiano locale, i fatti sarebbero avvenuti nella serata di sabato 12 agosto nella località di Marghera, a Venezia. I due, di origine straniera ma da anni residenti in Italia, sono separati da tempo.

L’incontro per risolvere la questione della figlia è andato diversamente da come la donna aveva prefissato. Come racconta La Nuova Venezia, l’uomo avrebbe tentato di violentarla dopo il rifiuto al primo approccio. Lei si è quindi difesa prendendo un coltello e ferendolo al pene, staccandogli – non di netto – una parte dell’organo. Nella colluttazione anche lei è rimasta ferita.

Parti riattaccate – Sul posto sono intervenuti i sanitari del Suem (il Servizio sanitario di urgenza ed emergenza medica) e la polizia. L’ex coppia è stata portata all’ospedale dell’Angelo di Mestre per le cure. All’uomo sono state riattaccate le due parti del pene dopo una delicata operazione chirurgica.  tgcom24.mediaset.it