Per la questione migranti, Ursula von der Leyen domenica si recherà nuovamente in Tunisia. La presidente della Commissione europea sarà accompagnata dal premier italiano Giorgia Meloni e da quello olandese Mark Rutte. I tre, che sono già stati a Tunisi l’11 giugno, incontreranno il presidente Kais Saied per proseguire il lavoro dopo la firma del Memorandum d’intesa. tgcom24.mediaset.it
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La Tunisia è un Paese che accetta sul proprio territorio solo coloro che ne rispettano le leggi. Non tollera di essere utilizzata come zona di transito o territorio di insediamento per persone provenienti da più Paesi africani, né accetta di essere custode di confini diversi dal proprio”. Lo ha detto il presidente tunisino Kais Saied
TUNISI, 19 GIU 2023 – Il presidente tunisino, Kaïs Saïed, ricevendo a Cartagine la ministra dell’Interno tedesca, Nancy Faeser, e il suo omologo francese, Gérald Darmanin, “ha affermato che la Tunisia non accetterà mai di essere guardia di frontiera di nessun altro paese, né accetterà di ospitare immigrati sul proprio suolo”.
Saied ” ha anche ribadito la sua posizione sulla necessità di adottare un nuovo approccio al fenomeno dell’immigrazione irregolare che elimini le cause piuttosto che fissarsi sulla ricerca di risultati, e ha chiesto sforzi congiunti per porre fine a questo fenomeno innaturale e disumano”.
L’incontro è stato anche l’occasione di discutere “della cooperazione, del partenariato e delle relazioni strategiche tra la Tunisia e l’Unione europea in vari ambiti e l’interesse reciproco per rafforzarli e svilupparli verso orizzonti più ampi, in linea con nuove intuizioni e approfondimenti” (ANSA)