PIAZZA LIBERTA’ ritorna sabato 24 giugno 2023

LE CIVILTA’ NON MUOIONO PER OMICIDIO MA PER SUICIDIO
PIAZZA LIBERTA’, il programma di informazione condotto da Armando Manocchia, ritorna sabato 24 giugno 2023 alle ore 21,00 su BYOBLU CANALE 262 DT CANALE 816 SKY CANALE 462 TIVUSAT

OSPITI:
Adriana BISIRRI Rettrice Istituto ad Ordinamento Universitario SSML “San Domenico” di Roma;
Lina MANUALI giudice monocratico della sezione penale del Tribunale di Pisa;
Daniele TRABUCCO professore strutturato di Diritto Costituzione, SSML San Domenico di Roma – Unidolomiti;
Alessandro MELUZZI medico, psichiatra, criminologo, scrittore.

Temi:

Sono oltre 3 milioni gli italiani alla fame, cioè quelli che chiedono aiuto per mangiare.
Sono 15 milioni gli italiani a rischio povertà. Il 25% 1 su 4 Il livello di rischio povertà è l’anticamera di quelli sopra citati che chiedono aiuto per mangiare.
Sono 7 milioni gli italiani che non possono curarsi.
Non vogliamo tediarvi con la disoccupazione o con l’invasione barbarica in atto, come non vogliamo parlare di criminalità, troppo spesso legata perlopiù a questo fenomeno migratorio, dove in caso di giudizio spesso e volentieri vengono usati due pesi e due misure.
Di fronte a tutto questo, Mattarella dice che ‘Non bisogna ignorare il dramma dei rifugiati’

Il capo dello stato di un paese che sulla libertà di stampa era al 78°posto nel 2016 ed oggi, con un paio di salti quantici, è dato al 41°, ha detto che: “Il pluralismo che alimenta la vita democratica e le libertà degli italiani, garantito dalla Carta Costituzionale è arricchito dalla presenza di un numero significativo di voci indipendenti”
Lo ha detto mentre incombe sulla libertà di informazione e di espressione una Norma UE che vuole bloccare le notizie non gradite. Una norma che vieta di dissentire. E’ il Digital Services Act. Un provvedimento da regime totalitario che limita la libertà di stampa e di espressione. Ma chi e come decide cos’è informazione e cos’è disinformazione?

A proposito di divieti, Nordio dice che: “I magistrati non possono criticare le leggi”. E’ vero che i Magistrati devono limitarsi ad applicare le leggi, ma non si capisce perché non possano esprimere un loro punto di vista.

Nel corso della puntata, tornermo ad affronatare il tema dell’Obbligo vaccinale al vaglio della Corte costituzionale; tra scienza, discrezionalità del legislatore e bilanciamento.

Parleremo inoltre di soldi, soldati e armi che, contro la Costituzione, i #nopax inviano in Ucraina. A proposito, se volete la pace, se non siete guerrafondai, se non volete essere complici, firmate il REFERENDUM contro l’invio di armi all’Ucraina.

Troppo spesso, siamo tenuti a eseguire ordini assurdi che arrivano da organismi oligarchici come UE, WEF, OMS, ONU, NATO.
Allora la domanda per gli ospiti è: quale vera, autentica possibilità abbiamo noi cittadini di incidere sulle dinamiche politiche?