(www.primonumero.it) – La notizia è arrivata da Bologna, dove Moreno era andato a lavorare come tanti ragazzi che in Molise non trovano occupazione e partono per le regioni più “produttive” e ricche del nord. Un fulmine a ciel seren per i tantisismi amici che hanno dovuto digerire, increduli e frastonati, la terribile notizia.
Moreno aveva 26 anni e ha riportato un problema improvviso, collegato – secondo le prime e frammentarie informazioni – a un arresto cardio-respiratorio. Gli amici lo hanno visto in stato di semicoscienza e hanno allertato i soccorsi sanitari. La corsa in ospedale, i tentativi di strapparlo alla morte nella Rianimazione dell’ospedale bolognese non sono serviti, purtroppo, il cuore di Moreno Del Villano ha smesso di battere.
Strazio a Guglionesi, dove tornava spessissimo, dove ci sono la sua vita e i suoi affetti, a cominciare dai genitori. Sui social il dolore è stato rilanciato in modo collettivo e genuino. Moreno era un ragazzo al quale si voleva bene, simpatico e allegro. Buono.
Nell’attesa che si conoscano le decisioni della magistratura emiliana – probabile l’autopsia sulla salma – gli amici si sono ritrovati insieme nella speranza di fronteggiare un dolore così grande ricordandolo e parlando di lui, mentre i familiari più stretti sono partiti per Bologna.