Spagna, Catalogna non potrà pagare assistenza sanitaria a luglio

31 LUG – A causa della disastrosa situazione finanziaria il governo catalano, che la scorsa settimana ha avanzato la richiesta di salvataggio allo Stato spagnolo, non potrà pagare nel mese di luglio l’assistenza sanitaria e sociale nei centri convenzionati, che sono la maggior parte di quelli funzionanti nella regione. Lo ha confermato il consigliere al Welfare e alla famiglia, Josep Lluis Cleries, in una riunione con i rappresentanti del settore sociale e dei patronati, citata oggi dai media.

I mancati pagamenti riguarderanno ospedali, residenze per anziani, centri per disabili o tossicodipendenti, istituti per minori e tutti i servizi sociali finanziati mediante convenzione. Cleries ha assicurato che il problema di liquidità, che interessa i pagamenti di luglio, sarà risolto ad agosto e non ha quantificato i mancati pagamenti. Questi ultimi, secondo stime del settore citate da El Pais, ammonterebbero a 345 milioni di euro per i soli ospedali e altri 70 milioni di euro per i centri sociali.

Nell’area dei servizi sociali, i mancati pagamenti colpiscono 30.000 lavoratori, secondo quanto indicato dalle associazioni imprenditoriali dell’Iniziativa sociale della regione; ma il Tavolo sociale del Terzo settore della Catalogna, che raggruppa 4.000 enti sociali catalani, ha avvisato che l’insolvenza della Generalitat mette a rischio gli stipendi di 100.000 lavoratori.

Ed ha denunciato che i mancati pagamenti delle convenzioni a luglio lascia “in una situazione di una gravità senza precedenti” e sull’orlo del collasso “centinaia di centri e residenze per disabili, anziani e malati di mente”. (ANSAmed).