E’ stato trovato morto nel suo appartamento di Cuneo Luca Bergia, storico batterista e fondatore dei Marlene Kuntz, band iconica del panorama indipendente italiano.
Da pochi anni aveva rinunciato alla musica per dedicarsi all’insegnamento nelle scuole medie di Madonna dell’Olmo di Cuneo e Chiusa Pesio. Una scelta ampiamente spiegata al proprio pubblico a dicembre del 2020 con un lungo post: “Sono uscito dal tour celebrativo 30/20/10, agli albori dell’undicesimo disco di casa Marlene, letteralmente spossato, spaesato, privo di energie mentali e creative.
Avevo necessità di staccare la spina e prendermi un anno di stop (che poi sarebbero diventati due) per rimettermi in sesto sia fisicamente che psicologicamente…..Avevo bisogno di tempo e giusta calma per poter rispondere alle inattese domande che si facevano sempre più pressanti e urgenti alla mia mente. Ringrazio Cristiano e Riccardo che hanno capito e permesso di mettere tutto in stand by per concedermi del tempo che fosse solo mio. Sinceramente non mi sentivo pronto, né fisicamente né creativamente, per affrontare l’ennesimo disco cruciale: da un versante il precipizio del fallimento, dall’altro uno sperabile successo, per quel che possa significare al giorno d’oggi una parola così inconsistente”.
Quindi il distacco dal mondo della musica e l’insegnamento, una sfida intrapresa con entusiasmo: “E’ un po’ quello che vorrei fare nel mio futuro a breve termine” scrive sempre sui social nello stesso post. Bergia, che è stato uno dei due autentici fondatori dei Marlene Kuntz, insieme a Riccardo Tesio, prima ancora che Cristiano Godano come frontman, chitarrista e paroliere, facesse spiccare il volo al progetto, aveva 54 anni. Non sono note al momento le cause del decesso, lascia due figli. https://www.rainews.it