“Ucraina non può respingere la Russia”, via capo dell’esercito tedesco

generale Eberhard Zorn

Il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius ha licenziato il capo dell’esercito del Paese, il generale Eberhard Zorn, dopo essere stato criticato per i suoi commenti controversi sulle capacità militari russe nella guerra in Ucraina. In un’intervista rilasciata l’anno scorso alla rivista Focus, Zorn ha affermato che l’Ucraina conduce “contrattacchi, con l’aiuto dei quali può riprendere posizioni sulla linea del fronte, ma non può respingere la Russia su un ampio fronte”.

In seguito, Ben Hodges, ex comandante dell’esercito statunitense in Europa, ha criticato le osservazioni di Zorn, affermando che si trattava di un’analisi “scioccamente povera delle capacità russe che purtroppo riflette gran parte del pensiero dell'”élite” tedesca”, come ha scritto sul suo account Twitter.

Il tenente generale Carsten Breuer sostituirà Zorn come ispettore generale delle forze armate tedesche, come ha appreso l’agenzia di stampa dpa.

Breuer è diventato un volto familiare nel bel mezzo della pandemia di coronavirus, grazie al suo ruolo di capo dello staff di crisi COVID-19.

L’attuale ministro della Difesa è entrato in carica a metà gennaio di quest’anno, in sostituzione di Christine Lambrecht, che è stata coinvolta in una controversia durante il dibattito sull’opportunità che Berlino inviasse più carri armati moderni in Ucraina. Fonte: (EUROPA PRESS – https://www.news360.es/)