Sono in totale disaccordo Matteo Bassetti e Andrea Crisanti in merito all’inchiesta sulla prima fase della pandemia di Covid. “In quel momento le scelte le facevamo al buio, io credo che il processo per quei giorni andrebbe fatto al virus”, ha tuonato il professore e infettivologo Bassetti, intervenuto in collegamento con Lucia Annuziata a Mezz’ora in più su Rai tre nella puntata del 5 marzo. “Oggi buttare tutto in vacca secondo me è profondamente sbagliato – ha aggiunto – siamo dei tafazzi”. E ancora, ha attaccato il drirettore della Clinica malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova: “Abbiamo commesso degli errori in buona fede: facciamo una commissione parlamentare, in cui tante persone dicono la loro. Rispetto Crisanti ma è il suo parere, sentiamo anche quello degli altri”.
Bassetti è un fiume in piena: “C’è l’Italia messa alla sberleffa, sembra che abbiamo fatto un grandissimo casino nella gestione del Covid e invece io ne vado profondamente orgoglioso di quello che il nostro Paese ha fatto dal punto di vista medico, sanitario”. E ha concluso con un avvertimento: “Questa inchiesta messa così come è stata messa dà fiato ai no mask ai no vax e a chi dice che noi non abbiamo fatto le autopsie e che abbiamo ammazzato le persone”. (liberoquotidiano.it)