GENOVA, 25 FEB – Oltre duemila persone da tutta Italia hanno partecipato a Genova alla prima giornata internazionale di mobilitazione contro il transito di armi verso zone di guerra dai porti civili organizzata dal Calp (Collettivo autonomo lavoratori portuali).
Il corteo, con lo slogan “abbassare le armi, alzare i salari”, è partito dal varco di Ponte Etiopia ed è diretto, per la prima volta, dentro al porto genovese. Alla manifestazione partecipano lavoratori dei principali porti italiani, studenti, sindacati, e anche anarchici. Le denunce del Calp contro le navi cariche di armi che si fermano nei porti italiani e poi si dirigono in Africa vanno avanti dal 2019 e hanno trovato la solidarietà, tra gli altri, anche di papa Francesco. (ANSA).