Altri sbarchi a Lampedusa dove con 8 diversi barchini sono giunti 472 migranti. Ieri, con 20 imbarcazioni, sono invece arrivati 925 migranti. Sui natanti, bloccati durante la notte dalle motovedette della Capitaneria e della Guardia di finanza, non c’erano, come avveniva nelle scorse settimane, poche decine di persone, ma addirittura ci sono stati sbarchi con 131, 87, 133 e 138 migranti, fra cui donne e bambini.
I migranti hanno dichiarato di essere partiti da Sfax, in Tunisia, ma anche da Zuwara e El-Agelat in Libia. E’ doppio il fronte che, migliorate le condizioni del mare, sta permettendo l’esodo di centinaia e centinaia di bengalesi, egiziani, sudanesi, pakistani. Ma sono sbarcati anche migranti originari di Camerun, Congo, Costa d’Avorio, Guinea, Burkina Faso e Sierra Leone.
I soccorritori hanno agganciato, in acque Sar, anche più barchini, stracolmi di persone, alla deriva. Ci sono stati però anche gruppi che sono riusciti ad arrivare autonomamente sulla terraferma: 17 tunisini e siriani sono stati rintracciati, dai militari della tenenza delle Fiamme gialle, lungo la strada di Ponente. Il natante, in questo caso, non è stato ritrovato. A Cala Galera sono invece arrivati in 38, fra cui 15 donne e un minore. La barca di ferro di 7 metri non è recuperabile perché finita in mezzo agli scogli.
La prefettura di Agrigento ha previsto per oggi un trasferimento di poco più di mille ospiti, per cercare di far fronte all’emergenza, considerato che la capienza massima della struttura è di poco più di 350 persone.
https://www.rainews.it