Roma, 14 feb. (askanews) – “Chi pensava di crescere sulle sconfitte del Pd deve ricredersi perché è uscito da queste elezioni fortemente ridimensionato. Chi vuole affermarsi nel campo del centrosinistra non lo faccia contro il partito democratico ma andando ad allargare il consenso nel campo avversario e nel campo del primo partito italiano, quello dell’astensione”. Lo afferma Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera, commentando, in un’intervista al Corriere della Sera, i risultati delle elezioni regionali.
Ovviamente il riferimento è al Terzo polo e M5S. “Sì, a entrambi – conferma Serracchiani -. Se vuoi essere un partito riformista e liberale o vuoi essere un partito progressista, bene, fallo sulla base delle tue linee politiche, ma con l’ambizione di allargare il centrosinistra, non di restringerlo. Il Pd c’è e teniamocelo stretto, si conferma primo partito dell’opposizione e secondo partito italiano dopo Fratelli d’Italia. Sarà il perno della costruzione dell’alternativa a questa destra”.
Ora, conclude, “credo che sarà necessario l’impegno di tutta la nostra comunità accanto al nuovo segretario o alla nuova segretaria per rilanciare il Pd, affermare la nostra proposta e costruire la nostra opposizione forte e determinata alla destra”.