Le forze russe hanno lanciato questa mattina un “massiccio attacco” missilistico contro l’Ucraina, sono state “colpite” infrastrutture energetiche: lo rendono noto fonti ufficiali. Secondo il governatore di Mykolaiv, Vitaliy Kim, finora sono stati lanciati 40 missili Calibur e X101. Durante il massiccio attacco, due missili da crociera russi Kalibr hanno attraversato lo spazio aereo rumeno. Lo afferma il comandante in capo delle forze armate dell’Ucraina Valery Zaluzhny su Facebook.
“L’11 febbraio alle 10:18, due missili da crociera Kalibr russi hanno attraversato il confine di Stato dell’Ucraina con la Repubblica di Moldavia. Intorno alle 10:33, questi missili hanno attraversato lo spazio aereo rumeno per poi rientrare nello spazio aereo dell’Ucraina nel punto di intersezione del confine dei tre Stati. I missili sono stati lanciati dal Mar Nero”.
Il ministero della Difesa della Romania non conferma le informazioni, fornite dall’Ucraina, sul sorvolo di un missile russo sul territorio del Paese. Lo riportano i media rumeni. “Le informazioni su un missile russo che ha sorvolato lo spazio aereo della Romania non sono confermate”, ha detto il ministero. In un’ulteriore dichiarazione ha affermato che i sistemi di sorveglianza hanno rilevato quello che sembrava un missile da crociera lanciato da una nave russa vicino alla Crimea, ma che non ha attraversato lo spazio aereo rumeno. Il missile, afferma il ministero, è stato lanciato da una base russa sul Mar Nero, ma è passato a 35 chilometri dalla frontiera con la Romania sorvolando invece lo spazio aereo della Repubblica di Moldova. ANSA