La Chiesa inglese e la proposta choc sulla modifica del “Padre nostro”. Anche la preghiera più celebre e solenne tra i cristiani è finita nel mirino della critica a casa del suo “genere discriminatorio”. La polemica è scoppiata all’interno della Chiesa inglese e subito si sono create due fazioni. Da una parte ci sono i conservatori che gridano allo scandalo e dall’altra i progressisti che insistono perché il testo venga modificato e reso di genere “neutro”. I tabloid inglesi – riporta Repubblica – sono sull’orlo di una crisi di nervi di fronte a questa eventualità. Il Daily Mail di oggi titola: “Vogliono rendere persino Dio gender-neutral!”.
Il riferimento non è a Papa Luciani e al suo Dio più madre che padre, ma a una indiscrezione filtrata ieri sera: alcuni vescovi della Chiesa di Inghilterra starebbero preparando una riforma per evitare quanto più possibile ogni riferimento maschile o paterno alla figura di Dio, renderla neutrale come genere e dunque “modernizzarla”.
La polemica rischia di estendersi a tutta la Chiesa e c’è la possibilità, anche se per il momento ancora piuttosto remota, di dover addio al Padre Nostro per come lo conosciamo. Il Vaticano sulla questione per ora non si è ancora esposto ma la clamorosa questione è già arrivata anche sul tavolo di Papa Francesco. Un problema in più da affrontare per Bergoglio, dopo le recenti polemiche scoppiate dopo la morte di Ratzinger, il Papa emerito. (affaritaliani.it)