NON SAREMO A SANREMO

Rosa Chemical Sanremo

Non saremo a Sanremo perché la Rai, la Tv di Stato, usa i soldi del canone (che è obbligatorio) per fare propaganda LGBTQ.

di Armando Manocchia – Tra i cantanti in gara in questa edizione, c’è infatti Rosa Chemical che, in un’intervista su Vanity Fair, afferma che userà il palco per influenzare i giovani con messaggi incentrati sulla promiscuità sessuale, sulla pornografia e sull’amore poligamo. Quindi, va al Festival unicamente per diffondere da quel palco messaggi ideologici e immorali.

NON SAREMO A SANREMO perché la Rai usa i nostri soldi del canone per fare propaganda LGBTQ. Tutte le co-conduttrici di Amadeus sono infatti paladine delle cause LGBTQ, pubblicamente impegnate per la promozione del matrimonio e delle adozioni gay e della fluidità di genere.

La dirigenza RAI, negli ultimi anni, ha riempito i palinsesti di contenuti gender e LGBTQIA con una copiosa diffusione dell’ideologia gender e della cultura abortista, eutanasica e contro la famiglia. Un vero e proprio bombardamento mediatico ad ogni livello.
Persino nel canale dedicato ai bambini (RaiGulp) trasmettono video, cartoni e programmi sull’orientamento sessuale e l’identità di genere.

Questa vergogna deve finire. Intendiamoci. Se lo facesse Mediaset non avremmo niente da dire, perché “ognuno ha i propri gusti, disse quello che si succiava i calzini”, ma che questa ideologia debba essere favorita, promossa e trasmessa dalla televisione di Stato con denaro pubblico, estorto insieme alle già esose bollette elettriche, è una vergogna indicibile che deve finire.

Il Governo in primis, le autorità indipendenti (come l’AGCOM) poi, hanno non soltanto il dovere ma, l’obbligo di proteggere i minori da contenuti osceni, violenti e sessualmente espliciti (ad esempio tramite la predisposizione di filtri più efficaci sui dispositivi elettronici).
Il Governo deve imporre alla RAI di non usare il servizio pubblico per fare propaganda ideologica.
L’alternativa, dal momento che la RAI non ha più il ruolo per cui è nata e viene finanziata, è l’abolizione del canone.

Di tutto questo parleremo nella prossima puntata di PIAZZA LIBERTA’, il programma di informazione condotto da Armando Manocchia, sabato prossimo 11 febbraio 2023 alle 20,30 su SU BYOBLU CANALE 262DT CANALE 816SKY CANALE 462 TIVUSAT.
Tra gli ospiti: Prof Paolo Becchi, Prof Alberto Contri, Dott Carlo Freccero, Prof Alessandro Meluzzi, Prof Augusto Sinagra.