Decisioni sbagliate, vite spezzate: manifestazione 28 gennaio

Decisioni sbagliate, vite spezzate

COMUNICATO STAMPA – La Costituzione Italiana considera la famiglia una società naturale della quale la Repubblica riconosce i diritti.
Ci domandiamo come Comitato Uniti per i Bambini dove siano i diritti quando una lettera anonima può strappare i figli ai propri genitori.
O quando un figlio vivrà anni senza vedere la madre o il padre anche se questi sono senza colpa alcuna.

E ancora ci domandiamo dove siano i diritti quando un minore che non sopporta di essere reciso da uno o da entrambi i suoi genitori viene sedato poiché altrimenti cerca disperatamente di tornare da chi ama e da chi è amato.
Sottolineiamo come anche oggi, nonostante il caso Bibbiano, innocenti famiglie vengano strappate e dilaniate.
Sottolineiamo come fiorisca un lucroso business su questo orrore.
Ed evidenziamo l’importanza , nel caso il cui ci siano famiglie davvero bisognose di aiuto, che esse siano aiutate a casa propria e salvaguardate come nucleo di cui la Repubblica riconosce i diritti.