SACILE – Un malore mentre si trovava a casa da solo. Improvviso, tanto da non consentirgli di chiedere aiuto. A trovarlo all’interno dell’abitazione di Sacile, ormai senza vita, sono stati i figli che, visto l’accaduto, hanno immediatamente chiesto aiuto e uno di loro, guidato dagli infermieri, gli ha praticato il massaggio cardiaco. L’ingegnere Franco Crosilla di 52 anni è morto così.
Gli operatori del 118 sono arrivati velocemente nella casa di San Giovanni del tempio di Sacile, allertati proprio dai figli del professionista.
Ma la corsa con l’automedica è stata purtroppo inutile. Quando i soccorritori sono arrivati, per il 52enne non c’era purtroppo più nulla da fare. Crosilla era originario di Tolmezzo, da qualche anno viveva a Sacile e occupava un ruolo di manager nell’azienda Eurotravi a Cordignano. (www.ilgazzettino.it)