Andrew Tate: “viviamo in una società di codardi”

Andrew Tate parla della società moderna. “La codardia è il problema. Il mondo è pieno di codardi, soffriamo, di una pandemia di codardia. Non abbiamo mai sofferto di nessun’altra pandemia negli ultimi tre anni. Le persone sono codarde e fanno alle altre persone quello che hanno fatto a me per spaventare. Se dici alla persona media che perderà contatti, praticamente con tutti quelli con cui puoi parlare, non avrai più voce, non guadagnare soldi on-line, non potrai spostarti da nessuna parte, ti faremo a pezzi dalla testa ai piedi, la persona media non può affrontare ciò.

Oltre al fatto che la persona media è impegnata e ha paura di perdere il lavoro, ha paura del proprio datore di lavoro. Io sono una persona difficile da ferire, ma la persona media, non appena danneggi i suoi soldi, la sua vita è finita. Siamo arrivati a un livello di codardia tra la popolazione in cui le persone se ne stanno semplicemente sedute lì e ignorano la realtà oggettiva perché hanno paura che quest’arma di cancellazione venga usata contro di loro.

Non è che la gente non sia d’accordo con noi, non è che non stiamo dicendo che le cose che tutti sanno siano intrinsecamente vere, è che tutti hanno paura di dirle e questo può finire solo quando tutti si alzano e smettono essere d’accordo nel giocare a questo gioco e smettono di essere codardi…”