Istat, immigrati regolari in Italia saliti a 3,6 mln. 23,9% sono minori

25 lug – Al 1* gennaio 2012, in base ai dati forniti dal Ministero dell’Interno, erano regolarmente presenti in Italia 3.637.724 cittadini non comunitari. Tra il 2011 e il 2012 il numero di cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti e’ aumentato di circa 102 mila unita‘. E’ quanto riferisce l’ultimo report Istat. I paesi di cittadinanza piu’ rappresentati sono Marocco (506.369), Albania (491.495), Cina (277.570), Ucraina (223.782) e Filippine (152.382).

I minori non comunitari presenti in Italia rappresentano il 23,9% degli stranieri non comunitari regolarmente soggiornanti, mentre nel 2011 essi costituivano il 21,5%. I minori di 18 anni nati nel nostro Paese sono ormai piu’ di 500 mila, poco meno del 60% del totale.

Continua a crescere la quota di soggiornanti di lungo periodo, particolarmente elevata nelle regioni del Centro-Nord. Nel 2011 erano 1.638.734; nel 2012 sono 1.896.223 e costituiscono la maggior parte dei regolarmente presenti (52,1%).

L’Istat segnala una netta diminuzione di nuovi ingressi di cittadini stranieri non comunitari: durante il 2011 sono stati rilasciati 361.690 nuovi permessi, quasi il 40% in meno rispetto all’anno precedente. La diminuzione dei nuovi arrivi ha interessato le donne (-45,7%) piu’ degli uomini (-33,6%). E si riducono notevolmente i nuovi permessi rilasciati per lavoro (oltre il 65% in meno), mentre si contraggono, anche se in misura minore (21,2%), le nuove concessioni per famiglia.

Aumentano notevolmente i permessi rilasciati per asilo e motivi umanitari che passano da 10.336 nel 2010 a 42.672 nel 2011. Nel 2011 hanno rappresentato l’11,8% dei nuovi flussi, mentre l’anno precedente erano solo l’1,7% del totale. Tre sole cittadinanze coprono oltre il 50% del totale di questa tipologia di ingresso: Tunisia (27,5%), Nigeria (16,3%) e Ghana (7,4%). asca