L’ultima telefonata con la sua compagna, poi il silenzio più assoluto. Ieri mattina lo hanno trovato morto, nel suo letto, nella stanza d’albergo a Vicenza, dove dormiva la sera, dopo aver staccato da lavoro. Forse un malore a stroncare la vita di Fiorello De Michele, 42 anni, di Canistro che lo ha colto nel sonno. De Michele era dipendente di una grande azienda metalmeccanica e lavorava a Vicenza. Ieri mattina, non presentandosi come al solito al lavoro, i titolari dell’azienda gli hanno ripetutamente telefonato, ma non sentendolo rispondere, allarmati sono andati a cercarlo in albergo dove è stata fatta la tragica scoperta: l’operaio è stato trovato morto nel suo letto.
Inutili i tentativi di rianimarlo da parte dei soccorritori del 118, per lui non c’è stato nulla da fare. La notizia ha gettato nel più totale sconforto Canistro e la Valle Roveto dove De Michele era molto conosciuto, anche per il lavoro che svolgeva prima di essere assunto dall’azienda metalmeccanica: aveva una ditta che effettuava lavori di edilizia, aveva anche un furgone attrezzato con il quale si muoveva per i suoi interventi. De Michele era padre di un ragazzo avuto da un precedente matrimonio. Con la sua nuova compagna aveva ricominciato una nuova vita.
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