Elon Musk continua a far parlare di sé. Questa volta si è visto recapitare una lettera dalla presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, con la richiesta di testimoniare davanti all’organo legislativo dell’Ue. Il Parlamento europeo non ha il potere di obbligarlo a comparire e la sua risposta non è stata ancora resa nota. Il proprietario di Twitter e Tesla ha attirato e continua ad attirare su di sé un’attenzione planetaria.
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“Twitter non diventi inconsapevolmente un catalizzatore di incitamento all’odio, interferenze elettorali e disinformazione”, si legge nella lettera. Per Metsola infatti il social media “svolge un ruolo centrale nella vita democratica dell’Unione europea e consente la possibilità di un discorso civile”. Nell’invito la presidente ricorda inoltre che il Parlamento europeo ha recentemente adottato la legge sui servizi digitali e sta attualmente lavorando ad un regolamento sulla trasparenza ed il targeting della pubblicità politica online. “La sua presenza al Parlamento europeo ci consentirebbe di avere una discussione schietta in pubblico”, conclude Metsola nella sua lettera al patron di Twitter. tg24.sky.it