Riccardo Gobbi, 29enne bresciano, è morto carbonizzato nella sua auto, andata a fuoco sotto casa. È accaduto all’alba a Lumezzane (Brescia). La vittima era il figlio di un imprenditore della zona e storico presidente della Croce Bianca del paese. Il giovane potrebbe aver avuto un malore e l’auto, trovata con la marcia inserita, appoggiandosi ad un muretto si sarebbe surriscaldata fino a prendere fuoco. Esclusa dai carabinieri la responsabilità di terzi.
Disposta l’autopsia
Sarà l’autopsia a stabilire le cause della morte del 29enne bresciano trovato carbonizzato nell’auto andata a fuoco sotto casa all’alba a Lumezzane. L’esame è stato disposto dal magistrato di turno della Procura di Brescia. I carabinieri escludono la responsabilità di terzi e l’ipotesi del decesso è quella di un malore del giovane al volante dell’auto rimasta accesa, con la marcia inserita, e che surriscaldatasi ha preso fuoco. https://tg24.sky.it