Genitori gay, Roccella risponde a von der Leyen: ogni bambino ha mamma e papà

ministro Roccella

“Sono orgogliosa delle nuove norme che presentiamo oggi sul riconoscimento della genitorialita’ nell’Ue. Vogliamo aiutare tutte le famiglie e i bambini in situazioni transfrontaliere. Perche’ se sei genitore in un paese, sei genitore in ogni paese”. Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un tweet.

Riconoscimento genitori gay in tutta l’Ue, la ministra per la Famiglia italiana Roccella: “Il problema non è l’eterologa, è la compravendita degli ovocidi”

“Il problema non è l’eterologa, il problema è la compravendita degli ovocidi è una cosa diversa.Il problema è se il corpo femminile viene spezzettato e comprato e venduto sul mercato anche attraverso cataloghi. La maternità è qualcosa di profondamente legato alla creazione della comunità umana. Se noi tocchiamo la maternità siamo apprendisti stregoni che cambiano qualcosa di veramente profondo nell’inconscio, nella cultura, nel modo di stare insieme delle persone. Una volta si diceva ‘di mamma ce ne è una sola’”. Lo ha detto la ministra della Famiglia e alla Natalità Eugenia Roccella a “Mattino Cinque News” su Canale 5.

La questione è che ogni bambino – ha aggiunto Roccella – ha una mamma ed un papà per forza di cose. Ha una donna che lo ha partorito e un papà biologico e questo non è un dato che si possa eliminare. Quando si dice che ha due mamme o due papà, in realtà non si dice la verità. Quindi si cancella in genere la madre biologica, la madre che ha dato gli ovociti, la madre che lo ha partorito. Bisogna entrare nei singoli casi e su questo è poi la magistratura che poi decide”. Secondo Roccella “il problema è che il corpo femminile non si deve comprare o vendere. Sono contraria a questo e sono contraria all’idea che un bambino si possa ordinare attraverso il grande mercato iperliberista del corpo e appunto degli ovociti e dell’utero”.  affaritaliani.it