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(www.ilgiornaleditalia.it) – Oggi nelle sale cinematografiche americane uscirà il film documentario Died Suddenly di Stew Peters. Il film mostrerà la correlazione tra morti e malori improvvisi registrati dopo la somministrazione del vaccino anti-covid. Il docufilm ha già registrato numerosi sostenitori già prima della sua uscita ed infatti, un’intera comunità si è iscritta su Parler, il social che sta ospitando attualmente tutti i sostenitori di queste ricerche scientifiche. Altri sostenitori che invece avevano aperto gruppi su Facebook hanno visto la cancellazione dei propri account.
Il film documentario inoltre è stato basato su studi clinici e universitari fatti in America e in giro per il mondo, che hanno sollevato forti dubbi sulla sicurezza dei sieri vaccinali. Infatti recentemente anche la FDA americana ha annunciato che presto sarà condotto uno studio sugli effetti avversi e in particolare su quelli riscontrati nel sistema cardiocircolatorio di tutte le persone immunizzate, la differenza è che questo studio sarà condotto da Moderna e da Pfizer, due dei maggiori produttori di vaccini a mRna quelli cioè maggiormente attenzionati.
Va detto però che la stessa casa produttrice di vaccini Moderna si è sempre affidata ad una società esterna che ha effettuato dei report mediante la farmacovigilanza attiva: infatti già nei report RCT Moderna le reazioni avverse sono 980 volte superiori a quelle indicate dai report AIFA.
Il film documentario si concentrerà sui malori improvvisi che hanno condotto al decesso migliaia di persone nel mondo: “Gli adulti sani stanno morendo in tutto il mondo. Negli ultimi 18 mesi, il termine “morti” o “malori improvvisi” è salito in cima ai termini “più cercati” di Google”, spiega un esperto all’inizio del documentario.
In Died Suddenly vengono fatte ascoltare le dichiarazioni degli esperti e vengono anche mostrati video di atleti, adolescenti e altre persone sane, che crollano improvvisamente dopo aver avuto malori improvvisi. Il documentario fa emergere un altro dato, di cui nessuno parla. I malori e le morti improvvise riguardano soprattutto persone sane al di sotto dei 40 anni d’età.