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BRUXELLES – “Mi aspetto un impegno da parte degli Alleati per aumentare le spese di difesa al vertice di Vilnius. Le ambizioni saranno incrementate in un modo o nell’altro, il mondo ora è più pericoloso. Anche gli alleati che sono sotto il 2% del Pil ora sostengono di voler spendere di più e credo che il 2% sarà il minimo, non il tetto”. Lo ha detto il Segretario Generale della Nato, Jens Stoltenberg, alla 68a Sessione Annuale dell’Assemblea Parlamentare della Nato a Madrid.
“La spina dorsale della nostra difesa è la Nato perché è transatlantica e questa realtà non può essere rimpiazzata da iniziative europee. Che possono sono complementare la Nato, non sostituirla. Lo ha mostrato la seconda guerra mondiale e la guerra fredda. Do il benvenuto alle iniziative europee come la Pesco o la Comunità Politica Europea ma non cambiano la realtà”.
“Finlandia e Svezia hanno mantenuto le promesse contenute nel memorandum firmato con la Turchia quindi è arrivato il momento di ratificare il loro ingresso nell’Alleanza. Allo stesso tempo Finlandia e Svezia sanno che dovranno lavorare con la Turchia per lottare contro il terrorismo nel lungo periodo”. Ha aggiunto Stoltenberg.
“Sarebbe un grande errore sottovalutare la Russia, che ha grandi capacità militari. Dobbiamo essere preparati a sostenere l’Ucraina per il lungo periodo. Sì, ci sono conseguenze, i prezzi delle bollette crescono. Ma per noi il prezzo che paghiamo è in denaro, per gli ucraini è in sangue: se permettiamo a Putin di vincere pagheremo un prezzo maggiore, gli autocrati penseranno di poter ottenere ciò che vogliono con le minacce. Conto su di voi per mantenere il sostegno all’Ucraina”. ANSA EUROPA