WASHINGTON, 03 OTT – La Corte Suprema americana ha respinto il tentativo della lobby delle armi di abolire il bando imposto da Donald Trump sui cosiddetti ‘bump stock’, una sorta di potenziatore che permette ai fucili semiautomatici di sparare più rapidamente. Lo riportano i media americani. La decisione dei nove saggi e’ un duro colpo per la lobby soprattutto dopo la sentenza di giugno che aveva stabilito che il secondo emendamento della Costituzione americana, quello sul diritto alle armi, garantisce anche il diritto di una persona di portare una pistola fuori casa.
Il divieto che oggi la Corte Suprema ha deciso di mantenere era stato un raro provvedimento anti-armi dell’amministrazione Trump, imposto dopo la strage a Las Vegas nel 2017, quando Stephen Paddock uso’ i potenziatori per aprire il fuoco su un festival di musica country, uccidendo 58 persone. (ANSA).