20 luglio – Un marocchino di 30 anni, privo del permesso di soggiorno e’ stato arrestato a San Marzano sul Sarno, nel salernitano, dai carabinieri della locale stazione con l’accusa di violenza sessuale e sequestro di persona. E’ stata la stessa vittima a denunciare l’accaduto ai militari. La vittima aveva concordato una giornata di lavoro in campagna per la raccolta dei pomodori.
Il giorno dell’appuntamento, nel luogo concordato, si e’ presentato il marocchino, suo connazionale, a bordo di un motocarro che anziche’ condurre la donna sul luogo del lavoro l’ha costretta con la forza ad entrare nella propria abitazione. In casa l’indagato ha minacciato con un coltello l’extracomunitaria costringendola a subire la violenza sessuale.
La vittima ha tentato di reagire ma e’ stata picchiata e violentata. Il 30enne l’ha poi liberata, pensando che la marocchina non l’avrebbe denunciato. Invece la ragazza si e’ recata in caserma dai carabinieri e nel giro di poco tempo lo stupratore e’ stato arrestato e rinchiuso nel carcere di Salerno. adnk