Torino, rissa nel carcere minorile: agente si trancia un dito

detenuto minorenne

Ennesima rissa al carcere minorile di Torino ‘Ferrante Aporti, un agente della polizia penitenziaria ha subito l’amputazione della falange di un dito della mano. I sindacati sul piede di guerra: “Situazione insostenibile”.

Tutto avviene mercoledì 14 settembre – quando tre detenuti minorenni danno vita a una rissa scatenata da quelli che in gergo vengono definiti ‘futili motivi’. Un poliziotto interviene subito per sedare la rissa, ma a causa di uno spintonamento riporta l’amputazione della falange dell’indice della mano destra.

L’uomo, infatti, per evitare di impattare con la testa contro uno spigolo si copre istintivamente con la mano ed è a quel punto che il dito impattando con lo spigolo viene tranciato. Subito soccorso dai colleghi è stato trasportato urgentemente in ambulanza presso il l’ospedale e la parte amputata è stata conservata in un contenitore medico, con la speranza che possa esser ricucita e ripristinata.

“Purtroppo la situazione del ‘Ferrante Aporti’ peggiora di giorno in giorno”, scrivono in una nota i sindacati, “i detenuti, soprattutto quelli minori che sono la maggioranza nel carcere aumentano giorno dopo giorno e sono sempre più aggressivi perché buona parte è stato assuntore di stupefacenti e con situazioni personali e psichiche complicate”. https://www.torinotoday.it