Kamikaze contro ambasciata russa Kabul, morti 2 funzionari

Kamikaze contro ambasciata russa Kabul

MOSCA, 05 SET – Un attentato kamikaze è avvenuto stamattina davanti all’ambasciata russa di Kabul in Afghanistan nel momento in cui un diplomatico russo è uscito per annunciare i nomi dei richiedenti il visto russo. Almeno due i funzionari morti dell’ambasciata nell’attentato, il cui bilancio è ancora incerto. L’agenzia russa Ria Novosti afferma che “da 15 a 20 persone sono rimaste uccise o ferite a causa dell’esplosione”. (ANSA).

Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov ha dichiarato che misure per rafforzare la sicurezza intorno all’ambasciata russa a Kabul sono state prese con urgenza dopo un attacco terroristico all’esterno dell’edificio dell’ambasciata. “E’ stata immediatamente adottata una serie di misure per rafforzare la protezione del perimetro esterno. Sono state incaricate forze aggiuntive delle autorità talebane e sono state utilizzate le capacità dell’intelligence e del controspionaggio dell’Afghanistan”, ha dichiarato Lavrov, come riportano le agenzie russe.

Il Cremlino ha condanna categoricamente l’attentato: “Sicuramente stiamo parlando di un attacco terroristico. Condanniamo risolutamente tali attacchi terroristici. Naturalmente, la cosa principale da fare ora è ricevere informazioni dal luogo in cui si trovano i nostri rappresentanti, i nostri diplomatici”, ha detto il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov ai giornalisti, secondo quanto riporta Tass. (ANSA).