Fuori i deputati che cercavano verità sulla morte di David Rossi

Letta Erasmus scuola

di Massimo Sanvito – A pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca… Come mai i due deputati che più si sono spesi per cercare la verità sulla morte di David Rossi sono stati tagliati fuori da Pd e Movimento 5 Stelle? Si tratta del grillino Luca Migliorino e del dem Carmelo Miceli, quest’ultimo anche avvocato della famiglia del manager del Monte dei Paschi di Siena scomparso in circostanze misteriose.

Libero lo aveva anticipato con un articolo firmato da Salvatore Dama. E anche Dagospia, ieri, ha rilanciato le indiscrezioni. I rumors, negli ambienti del Partito Democratico, a proposito di Miceli dicono infatti che la sua colpa sia proprio quella di aver messo le mani «dove non doveva» nella sue veste di legale. Siena, tra l’altro, è il collegio in cui è stato eletto Enrico Letta. L’avvocato di Rossi, dunque, si è così dovuto accontentare del terzo posto nel collegio di Palermo, dietro all’ex ministro per il Sud, Giovanni Provenzano, e a Teresa Piccione, che alle ultime amministrative del capoluogo siciliano ha preso meno voti di lui.

Miceli, infatti, due mesi fa è risultato il primo degli eletti dopo aver accettato l’invito di Letta a correre nella sua città. Purtroppo per lui, però, nessuna riconoscenza da parte del segretario. «Come capitato a tanti altri colleghi parlamentari e non, ho appreso della mia posizione in lista durante la direzione. Per chi ancora non lo sapesse, è una posizione “non eleggibile”. Leggendo i giornali, coloro che si trovano nella mia stessa condizione stanno comunicando la loro volontà di non accettare, Io, invece, accetterò la candidatura, anche se “di servizio”», ha commentato con freddezza, Miceli, la decisione della direzione nazionale del suo partito.  www.liberoquotidiano.it