Draghi in Israele: opporsi all’uso politico dell’odio

Mario Draghi pandemia

“In momenti di crisi, di incertezza, di guerra – come quello che stiamo vivendo – è ancora più importante opporsi con fermezza all’uso politico dell’odio. Dobbiamo promuovere la tolleranza, il rispetto reciproco, l’amore per il prossimo: questi sono i veri ingredienti di una pace duratura. La storia della vostra comunità è un esempio a cui guardare con orgoglio”. Lo ha detto il premier Mario Draghi al Tempio italiano di Gerusalemme.

“Le istituzioni e la società civile italiana da tanti anni sono attive nella lotta all’antisemitismo. Il governo è impegnato a contrastare le discriminazioni di ogni tipo contro gli ebrei”. Lo ha detto il premier. “Le istituzioni e la società civile italiane sono da tanti anni attivi nella lotta all’antisemitismo, in ambito nazionale e internazionale”, ha aggiunto il premier Draghi.

Mario Draghi

“Il governo è impegnato a rafforzare la memoria della Shoah. Lo facciamo con la strategia nazionale, coordinata dalla professoressa Santerini, e con la Commissione straordinaria presieduta dalla senatrice Segre. Abbiamo adottato la definizione dell’antisemitismo dell’International Holocaust Remembrance Alliance per affrontare pregiudizi e stereotipi – dalle scuole all’amministrazione pubblica. Vogliamo promuovere la conoscenza della cultura ebraica nei musei italiani e coltivare il dialogo tra religioni e fedi per favorire la conoscenza reciproca. Questi sforzi sono essenziali per tutelare la dignità umana, contrastare l’ignoranza, sconfiggere l’indifferenza”, spiega Draghi.  ANSA