Una lezione sulla razza europea. E’ quanto prevedeva “una prova (orale) per il concorso a cattedre per la scuola secondaria (Italiano, storia, geografia)”. La denuncia è arrivata in un post su Facebook pubblicato da un docente di pedagogia dell’Università dell’Aquila Alessandro Vaccarelli.
Secondo quanto spiegato dal docente la prova è stata prevista dalla commissione esaminatrice che sollecitava il candidato a simulare una lezione sulla “razza europea. La denuncia ha scatenato un’ondata di indignazione e polemiche iniziate proprio sui social. “Vergogna” e “senza parole” sono solo alcuni dei commenti dei lettori alla decisione presa dalla commissione esaminatrice.
“razza europea”, LeU presenta interrogazione
La polemica ha però coinvolto anche il mondo della politica. “E’ sconcertante che qualcuno possa aver pensato di articolare una lezione sulla fantomatica razza europea. Ed è assolutamente inaccettabile che una commissione, chiamata a selezionare persone destinate ad insegnare e trasmettere conoscenza ai nostri ragazzi e ragazze, utilizzi termini che rimandano a periodi bui della nostra storia. E’ assolutamente necessario che il Ministro Bianchi avvii un’ispezione per avere i necessari chiarimenti” ha afferma il capogruppo di LeU a Montecitorio Federico Fornaro, che sul tema ha presentato un’interrogazione.
Bianchi: mio totale dissenso ma decidono le commissioni
“Da parte mia non può che esservi il totale dissenso rispetto al parlare di razza europea. Ma abbiamo commissioni locali che in autonomia scelgono i temi. Da parte mia faccio un richiamo fortissimo affinchè le scelte siano responsabili, soprattutto sui temi fondanti che riguardano la democrazia” ha affermato il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, prendendo dunque le distanze da quanto accaduto. https://notizie.tiscali.it