Assemblea Ordine dei Medici Roma: abuso di potere

di Ernesta Adele Marando – Assemblea Ordine dei Medici Roma del 30 Aprile 2022. Votazioni bilancio: consuntivo 2021 e preventivo 2022. Con la velocità della luce è stato fatto un conteggio allucinante per alzata di mano in un’aula oceanica. Impossibile in una manciata di pochissimi secondi fare un conteggio. E non sono state contate le deleghe. Chi le aveva e chi non le aveva. Il voto è stato per alzata di mano. Il presidente Magi con un colpo d’occhio ha decretato la vittoria del si. Per entrambi i bilanci. Quindi secondo lui esce vittorioso. Io non ho avuto nemmeno il tempo di alzare la mano perché era occupata a prendere le deleghe in borsa. Quindi sono stata considerata astenuta?

Poi la consegna di targhe a decine di medici per lavoro svolto con encomio come vaccinatori covid19. Non era oggi la sede per tali riconoscimenti.

A decine e decine di medici é stato impedito di entrare nella sala dove si è svolta l’assemblea. Bloccati all’entrata perché non c’era più tempo per accreditarli nonostante fossero arrivati molto tempo prima dell’orario inizio lavori ore 10.30. Ma erano appunto centinaia. Considerato che all’ordine di Roma siamo iscritti più di quarantaquattromila e quattrocento medici ( dato fornito oggi dal Presidente Magi) l’organizzazione all’accoglienza degli iscritti si è dimostrata penalizzante e i medici sono stati privati del diritto di volto.

Magi ha ritenuto oggi iniziare allo scoccare delle 10.30 contrariamente al 19 dicembre scorso quando ha ritardato l’inizio dei lavori per consentire a tutti di presenziare. Sarà stata l’aria festaiola natalizia a renderlo più magnanimo.

Signori miei, quello che è accaduto oggi è molto grave. Prendiamone atto e vediamo cosa possiamo fare per far tornare la legalità. Presidiati da guardie dentro e fuori l’hotel che facevano la ronda come fossimo in libertà vigilata. Semplicemente incredibile. Un hotel il Marriott dove si è tenuta l’assemblea oggi in esclusiva solo per i medici di Roma e provincia. Ci è stato detto per questioni di sicurezza! Mai accaduta una cosa del genere a memoria di medico .

Il mio augurio è che ognuno con le nostre diversità ma uniti da un forte senso di giustizia e l’amore per la nostra professione e per i nostri pazienti dobbiamo superare ogni ostacolo e andare avanti senza paura. Con orgoglio e onore combattiamo questa battaglia di civiltà.

Ernesta Adele Marando