Devo dire con rammarico che lo stato dei rapporti bilaterali è in forte degrado e non dipende da noi. Ci dispiace l’espulsione di 30 nostri diplomatici e a breve ci sarà una risposta adeguata, come prevede la prassi diplomatica”. Lo ha detto l’ambasciatore russo in Italia, Serghei Razov, a “Stasera Italia” su Rete 4.
Con le armi italiane saranno uccisi i russi
“Per me – ha aggiunto – è una logica strana che per arrivare alla pace devi mandare armi pesanti. Posso solo dire alle autorità italiane che con queste armi verranno uccisi civili e militari russi e questo non gioverà alle nostre relazioni”.
Razov è intervenuto anche sull’effetto delle sanzioni. “Ovviamente ci sono state difficoltà per l’economia del nostro Paese, come per i Paesi che le hanno prodotte. Abbiamo detto che sono un’arma a doppio taglio. Ma sono sicuro che noi resteremo in piedi”. Poi ha aggiunto che “l’operazione militare speciale in Ucraina, come ha detto più volte il presidente Putin, sta andando secondo i nostri piani”. tgcom24.mediaset.it