L’organizzazione umanitaria Direct Relief ha fatto sapere di aver risposto a una richiesta del ministero della Salute di Kiev per circa 220.000 fiale di un farmaco, l’atropina, che può essere utilizzato per attenuare gli effetti di armi chimiche. Lo scrive il Wall Street Journal.
“Direct Relief sta inviando questo farmaco nella speranza che non si verifichi mai un attacco che ne richieda l’uso”, ha detto Alycia Clark dell’organizzazione. Nel 2017, si legge, Direct Relief aveva fatto lo stesso per gli operatori sanitari in Siria. adnkronos