di Vittorio Zedda – NOTIZIARI INGUARDABILI . Dai primi tempi della pandemia a quelli, ahimè recenti, della invasione dell’Ucraina, più vedo i telegiornali e meno ci credo. Le notizie dell’invasione iniziano con la scena crudele di un carrarmato, presentato come russo, che taglia intenzionalmente la strada ad una vecchia utilitaria e ci passa sopra schiacciandola . Dal rottame dell’auto fa capolino un anziano signore, vivo e per niente impressionato. Dicono che è incolume. Quindi i russi hanno già perso la prima battaglia contro un vecchietto.
Dicono che è già iniziata la “resistenza”. Non sono più i carrarmati russi di una volta. Mentre il vecchietto ucraino, che tempra ! Resistente ! Ci rifilano la stessa scena a pranzo, cena e colazione per due giorni. Fino a quando Marco Rizzo, il leader comunista ci dice in TV che si tratta di una “fake news”: “Guardatelo bene quel carrarmato, perché è ucraino, non russo”. Da quel momento la scena del carrarmato schiaccia-vecchietti non si vede più. Sparito dai tg nazionali.
Invece continuano le notizie dei bombardamenti, e per non so quante volte ogni giorno ci fanno vedere sempre lo stesso palazzo con la facciata danneggiata. A terra, vicino al palazzo, sempre quei quattro rottami, di infissi e calcinacci. E poi un noto giornalista sul posto, interpellato più volte, in diretta sui tg. E’ uno che ho ascoltato più di una volta a Milano, in conferenze relative a scenari di crisi in varie parti del mondo. Lo reputo uno serio e impegnato , che fa un lavoro rischioso. Lo vedo però con l’aria visibilmente annoiata. Ha il giubbetto antiproiettile , ma è quasi sempre senza elmetto. Allora non si spara,da quelle parti.
In sostanza di quel che accade sul posto ha poco o niente da dire, mentre gli è stato riferito che altrove… Ho la netta impressione, avendolo ascoltato dal vivo, che lo abbiano mandato nel posto sbagliato, e non fa molto per dissimulare un’aria , a mio parere, visibilmente scocciata. Per dare l’impressione cupa di guerra , fanno vedere e rivedere uno stormo di cacciabombardieri. Da vecchio appassionato di macchine volanti mi sembrano dei Mig 23 (?) con ali a geometria variabile, ma non ci giuro perché da decenni mi occupo, per hobby, solo di volo da diporto. Lo strano è che volano bassi in formazione da parata, non da attacco. E comunque anche questi ce li fanno vedere e rivedere.
Ma il ferocissimo zar Putin si è completamente rimbecillito? Certo ci fa, e gli fanno fare , una figuraccia mondiale. Continuano i reportage drammatici. Sembra si nuoti nel sangue. In questo caso, per fortuna non ce lo fanno vedere. Intanto il presidente ucraino Volodymyr Zelens’kyj parla da un posto nascosto e senza rumori di fondo. Primi accenni, ripetuti, di “resistenza”. Ma io non “resisto” e cerco informazioni altrove, se ci riesco. (Vittorio Zedda)