“Non chiederemo un incontro con il prefetto o il questore, quello che ci interessa e’ che le istituzioni sbugiardino le dichiarazioni della ministra Lamorgese e si assumano le responsabilita’ delle violenze in piazza a gennaio – cosi’ Sara Munari, studentessa di Torino che risponde alle dichiarazioni della ministra degli Interni –
“Quando sono in difficolta’ trovano scuse come la presenza di infiltrati. Vogliamo che dicano: si’ e’ colpa nostra, la polizia l’abbiamo fatta partire contro gli studenti perche’ la decisione politica in quella giornata era di non far partire il corteo. Domani faremo un’azione contro la prefettura e tra una settimana torneremo in piazza. Vogliamo le dimissioni della ministra Lamorgese per decenza”. ansa