‘Dieci società sportive di Cesena e Forlì hanno scritto al Governo per chiedere che venga modificata la norma che impone il green pass rafforzato per praticare sport per i ragazzi dai 12 anni in su. La protesta si sta allargando a macchia d’olio’. A raccogliere e a diffondere il no delle associazioni sportive che reputano inaccettabile (e dannoso), il divieto di partecipare all’attività sportiva a ragazzi sprovvisti di Green Pass rafforzato, è l’emittente Teleromagna.
Microfono aperto a Mariacristina De Zardo, presidentessa della Savignanese, una delle prime firmatarie della lettera inviata al governo da 10 società sportive di Forlì e Cesena contro il green pass rafforzato per i ragazzi dai 12 anni in su.
Sport vietato, ‘diciamo basta’
“Diciamo basta a queste regole che discriminano i ragazzi” c’è scritto nel documento. 380 i giovani tra i 18 e i 5 anni che si allenano alla Savignanese, di questi circa 15 dal 10 gennaio non possono più frequentare le strutture perché non vaccinati’. De Zardo, da vaccinata, non può tollerare che alcuni suoi ragazzi vengano esclusi. www.lapressa.it