10 luglio – – Una tassa internazionale per raccogliere oltre 400 miliardi di dollari ogni anno da destinare allo sviluppo e alle sfide globali: e’ questa la proposta lanciata dall’Onu nel ‘World Economic and Social Survey 2012’.
Onu: la più grande associazione a delinquere del mondo?
Secondo il rapporto, in un periodo di difficolta’ finanziarie che ha portato molti Paesi donatori a tagliare i fondi destinati allo sviluppo, e’ necessario trovare altre strade.
La proposta prevede quindi quattro canali di finanziamento per la cooperazione internazionale:
- una tassa di 25 dollari per tonnellata sulle emissioni di biossido di carbonio nei Paesi sviluppati,
- una tassa dello 0,005% sulle transazioni delle quattro maggiori valute (dollaro, euro, yen e sterlina),
- lo stanziamento di diritti speciali di prelievo del Fondo Monetario Internazionale per l’acquisto di asset a lungo termine che poi verrebbero utilizzati come finanziamento,
- e infine destinare una parte della tassa sulle transazioni economiche dell’Unione Europea alle sfide globali del millennio.