Bombe nel Foggiano, Lamorgese: presenza dello Stato forte

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FOGGIA, 17 GEN – “Lo Stato fa sentire la sua presenza in maniera forte e compatta. Noi amplieremo gli organici, daremo massima attenzione agli organici di questo territorio. C’è bisogno di un intervento strutturato e forte ricorrendo ai rinforzi del reparto prevenzione crimine della polizia di Stato per il controllo integrato del territorio.
Occorre un intervento strutturale che possa garantire un’efficace risposta a fenomenologie criminali di questo territorio”. Lo ha detto la ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, a Foggia al termine del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica dopo gli attentati dei giorni scorsi ai danni di commercianti e imprenditori.

Bombe nel foggiano, la sorveglianza

“Negli ultimi tempi – ha ricordato il ministro – ci sono state 400 misure cautelari, sequestri e confische di patrimoni per oltre 30 milioni di euro”.
Secondo la ministra, fondamentali nel territorio foggiano saranno i “sistemi di videosorveglianza ad alta definizione e su questa questione sono stati stanziati fondi ad hoc per 80 milioni di euro”.

Lamorgese ha precisato che “il comune di Foggia ha presentato un progetto di circa un milione di euro”.
“Vorrei ricordare – ha rilevato – il progetto della cittadella della sicurezza, che è davvero importante. Il progetto sta andando avanti da tanto. Anche il comune di San Severo ha presentato un progetto per la videosorveglianza da 430mila euro e a breve sarà formalizzata la graduatoria. L’attenzione è massima”. (ANSA).