Con Omicron contagi più rapidi, capiremo se sfugge ai vaccini (Locatelli)
Roma, 28 nov. – “Rapida nella diffusione, ma non sappiamo se sia capace di provocare una malattia grave. Il vaccino, ora più che mai, resta fondamentale, unito all’uso della mascherina”. Franco Locatelli descrive così la variante Omicron, identificata nei Paesi dell’Africa australe e già sbarcata anche in Europa.
Può sfuggire ai vaccini? “E’ la domanda cruciale: la presenza di mutazioni nelle regioni della proteina spike riconosciuta dagli anticorpi o dalle cellule T linfocitarie potrebbe ridurre parzialmente l’efficacia dei vaccini. Tuttavia, solo ulteriori valutazioni ci daranno una risposta fondata sull’evidenza”.
Locatelli ha poi illustrato i tempi per i vaccini ai bimbi più piccoli: “Va offerta loro la vaccinazione per tutelare la loro salute, per favorire la loro frequenza scolastica e per tutelarele attività sociali. I vaccini pediatrici saranno disponibili qualche giorno prima di Natale e si procederà con un dosaggio che è pari a un terzo rispetto a quello degli adulti somministrando due dosi a distanza di tre settimane”. E ribadisce: più che la riduzione dell’indice di riproduzione Rt “la vera ragione per vaccinarli è la tutela della salute dei bambini”.
Infine, Locatelli prefigura una stretta sull’efficacia dei tamponi per ottenere il green pass: “I limiti dei test antigenici li conosciamo, hanno una ridotta sensibilità. La decisione di mantenere inalterati i tempi di validità dei risultati con test antigenici e molecolari è coerente con l’attuale scenario ma potrà essere rivista qualora la situazione dovesse peggiorare”. www.askanews.it