“Sicuramente faremo una dose di richiamo nel 2022, ragionevolmente a 12 mesi dalla terza, non tra 6 mesi”. Il professor Matteo Bassetti si esprime così sull’ipotesi di una quarta dose di vaccino covid a 12 mesi dalla terza somministrazione che viene attualmente prevista dalla campagna di vaccinazione. “La medicina e la scienza sono materie in continua evoluzione, dobbiamo continuare a studiare e” eventualmente “cambiare idea. Dov’è il problema? Se lo stato ti mette in condizione di fare una vaccinazione dove vuoi, quando vuoi, non vedo il problema”, dice il direttore della clinica di malattie infettive del policlinico San Martino di Genova a Un giorno da pecora.
Nelle ultime ore è salita alla ribalta la variante sudafricana del covid. “E’ giusto preoccuparsi e quindi studiare, analizzando i campioni. Ma non bisogna essere terrorizzati. Credo che si debba tenere la barra dritta. Le varianti crescono dove non vengono fatti i vaccini, la risposta alle varianti è quella che stiamo dando noi, vaccinando con prime dosi e proseguendo con le terze somministrazioni”, dice.
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Quarta dose di vaccino nel 2022, ma…
“Prima di dire che i vaccini non funzionano, studiamo la variante: altre informazioni, in questo momento, equivalgono solo ad un ‘al lupo! Al lupo!’. La variante oltretutto è stata trovata in Botswana, non a Gallarate… (in realtà, in Belgio, ndr) Tutte le varianti trovate sono state coperte dai vaccini: quindi consiglio di vaccinarsi senza pensare troppo a quello che succede in paesi remoti. Ricercatori e virologi ci diranno se le varianti bucano i vaccini, ad oggi non abbiamo un dato certo”, conclude. ADNKRONOS
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