TRIESTE, 18 SET – Gli ha inferto trentatré coltellate. Così Sherif Wahdan, di 25 anni, egiziano, ieri ha ucciso il padre, Ashraf Wahdan, di 55. Lo scrive questa mattina il quotidiano Il Piccolo, precisando tuttavia che la dinamica dell’omicidio non è ancora chiarissima.
La vittima viveva da tre anni in Italia, dove risiedeva regolarmente e dove lavorava in un pub sul lungomare di Barcola, e viene descritto come una persona tranquilla. L’omicida, invece, laureatosi in Egitto, era giunto in Italia da circa un anno.
Il giovane è stato portato in carcere dopo essere stato interrogato nell’ambito delle indagini, svolte dalla Polizia e coordinate dal pm Federica Riolino. Dall’interrogatorio, comunque, non sarebbero emerse che generiche tensioni tra il genitore e il figlio. (ANSA).