Ricciardi, i no vax e gli hacker russi

Walter Ricciardi, consulente di Speranza, parla dei no vax e accusa gli hacker russi: “queste 40.000 persone sono strumentalizzate, cioè ci sono persone che hanno fatto soldi a palate e poi c’è sistematicamente una intrusione di hacker russi, nei momenti in cui ci sono state nei diversi paesi delle discussioni.

Noi siamo stati i primi in Italia a introdurre le vaccinazioni obbligatorie, poi è seguita la Francia, l’Olanda, la Germania e ogni volta, quando ci sono state le manifestazioni e le polemiche, si è visto che ci sono stati degli hacker russi che hanno preso l’iniziativa di incitare queste persone, che magari in buona fede poi sono andate a manifestare per strada.”

L’intervento di Ricciardi segue quello di Sallusti, che ha detto: “i no vax sono una setta internazionale potentissima”