NEW YORK, 28 GIU – La Corte Suprema rifiuta di mettere in dubbio i diritti degli studenti transgender di usare a scuola i bagni che corrispondono alla loro identità di genere.
I saggi respingono infatti l’appello di una scuola della Virginia contro Gavin Grimm, al quale nel 2014 aveva vietato di continuare a usare i bagni dei maschi.
Grimm, nato biologicamente donna, ha usato nel 2014 quando era al liceo i bagni dei maschi per alcune settimane fino a che la scuola non lo ha vietato per “tutelare la privacy di tutti gli studenti”. Una mossa che ha scatenato una battaglia legale, conclusasi oggi con la Corte Suprema. (ANSA).