Gli Usa non cercano il conflitto con la Russia, ma risponderanno se Mosca continuerà le sue attività ostili. Lo ha detto Joe Biden dopo il vertice Nato a Bruxelles. Il presidente Usa ha aggiunto che metterà in chiaro con Vladimir Putin che ci sono “linee rosse” che non si possono superare. Secondo Biden, ad esempio, “la morte di Alexey Navalny sarebbe una tragedia, mostrerebbe che la Russia non vuole seguire le norme internazionali”. (Cremlino: Navalny lavora con la Cia)
Linee rosse da non superare
“Dimostreremo che la democrazia e la nostra alleanza possono ancora prevalere contro le sfide del nostro tempo, soddisfare i bisogni e i bisogni del nostro popolo, essere più valide delle autocrazie”, ha proseguito. I membri della Nato, secondo Biden, devono sradicare la corruzione, proteggersi dall’odio e dal “populismo fasullo” e investire nel rafforzamento delle istituzioni “che sostengono e salvaguardano i nostri amati valori democratici”.
L’adesione dell’Ucraina, ha poi sottolineato, dipende dal “rispetto dei criteri, ad esempio la corruzione”, noi “faremo tutto il possibile per mettere Kiev nelle condizioni di resistere all’aggressione fisica della Russia. Non dipenderà solo da me, se entrerà a far parte della Nato”. Russia e Cina, ha concluso Biden, cercano di seminare zizzania nella solidarietà transatlantica.
Biden dovrebbe guardare meglio la vignetta cinese, specialmente la stampante…
Al mondo ci sono i venditori di pentole, i produttori di pentole… e il Diavolo…
Nonostante piu’ di due millenni, vale ancora il detto latino “si vis pacem, para bellum”.
E quelli che non lo vogliono capire hanno davanti una brillante carriera di schiavi.
Pensi per primo lui a non superare quelle degli altri.
Nessuna novita’, del resto. Sono passati diversi secoli da quando un lupo accusava un agnello, che beveva piu’ a valle, di sporcargli l’acqua.